Con i nuovi pazienti, il primo appuntamento va fissato il prima possibile
Chi ti contatta per la prima volta sta cercando una soluzione rapida e ancora non ti conosce, quindi non ha con te il rapporto di fiducia che potresti avere con un paziente storico.
Ecco perché è fondamentale gestire la chiamata al meglio.
Se tutto il processo iniziale è stato curato bene, dal messaggio alla prima interazione, la persona sarà anche disposta ad aspettare fino a 2 o 3 settimane per vederti.
Ma se la gestione non è stata ottimale, ogni giorno di attesa aumenta il rischio di perdere l’interesse o farla rivolgere altrove.
Consiglio pratico
Tieni sempre qualche fascia oraria libera ogni settimana, anche solo 1–2 ore, per inserire urgenze o nuovi pazienti last minute.
Questo ti permetterà di:
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Dare un appuntamento immediato ai nuovi contatti più caldi
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Evitare rinvii troppo lunghi
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Dimostrarti presente e reattivo, aumentando la fiducia iniziale
Dopo la prima seduta, se il contatto è stato gestito in maniera corretta, non avrai problemi a rifissare un secondo appuntamento ad una maggiore distanza.